Verona Birdwatching


con il Gruppo Italiano Civette, EBN Italia e la collaborazione del Club Alpino Italiano sez. di S. Pietro in Cariano

presenta:

IXª Notte Europea della CIVETTA


sabato 19 marzo 2011


una serata didattica aperta a grandi e piccoli per conoscere

più da vicino caratteristiche e abitudini della civetta e degli altri rapaci notturni              

 
 

Il 19 marzo 2011 si è svolta la Notte Europea della Civetta, evento promosso dal Gruppo Italiano Civette e da EBN Italia giunto ormai alla sua IX edizione. Anche quest’anno Verona Birdwatching ha curato l’evento veronese che come nel 2009 si è svolto nel cuore della Valpolicella, tra San Pietro in Cariano e Negrar.


I partecipanti si sono ritrovati presso la sede dal C.A.I. di Pedemonte verso le 20.45; nonostante il maltempo, sono una cinquantina i presenti, comunque desiderosi di fare un tentativo.


La pioggia non si ferma e così, sperando in un miglioramento, iniziamo almeno la parte teorica di introduzione ben impostata da Maudoc con filmati e video a presentare le specie di strigiformi veronesi; la palla passa poi a Vittorio Fanelli che illustra le particolari caratteristiche degli organi di senso e le strategia che questi uccelli adottano per vivere nell’oscurità. Per chiudere il cerchio Corrado mostra ai presenti gli altri segni tangibili che possono talvolta tradire la presenza di questi elusivi animali, ossia penne e borre.
















Nel frattempo finalmente arriva la notizia che speravamo: la pioggia concede una tregua! ...e in men che non si dica siamo già tutti in auto per raggiungere la tenuta di Villa Novare ad Arbizzano, un’ampia area agricola coltivata a vite che giace ai piedi delle colline boscate di Negrar.


Viene illustrata la tecnica del playback ai partecipanti e iniziamo ad avvicinarci al primo spot (punto di ascolto). Passa qualche minuto quando finalmente un maschio inizia a risponderci, seguito poco dopo da un secondo. Arriviamo nel piazzale antistante la Villa quando una CIVETTA si fa sentire molto da vicino, e anche se non riusciamo a vederla è comunque un’esperienza emozionante. Proseguiamo in direzione delle colline per provare a contattare la seconda delle specie solitamente presenti in questa zona, l’ALLOCCO. La pioggia intanto ricomincia a cadere, passano alcuni minuti di suspance, ma alla fine  anche questo strigide ci degna della sua presenza, pur rimanendo a una certa distanza.. e la pioggia da già meno fastidio :-)))


Più di così non si poteva chiedere, e così facciamo ritorno alle auto scambiandoci i saluti, paghi della serata.


Riepilogo delle specie contattate: civette n. 3, allocco n. 1.


Corrado, Vittorio e tutta VR BW