Verona birdwatching

 

Domenica 20 febbraio 2011 si è svolta la prima uscita "sociale" 2011 di Verona Birdwatching, lungo il fiume Adige. Il percorso ha coinciso col sentiero che risale la riva sx del fiume per il tratto che va da Arcè di Pescantina a Ponton (Sant'Ambrogio di Valpolicella).

Ritrovo della comitiva in piazza ad Arcè alle 8.30 e Vittorio Fanelli, ideatore di questa uscita, dà una contata ai presenti e fa l'appello. Pronti al via ci sono Anna Pigozzo, Carla Chiappisi, Vito Solieri, Raffaele Favatà, Emanuele Tonolli, Ugo Monicelli, Ernesto Cavallini, Mauro D'Offria con Chiara, la piccola Emma e Mariangela, Roberto Lerco, Maurizio Sighele, il sottoscritto e in zona cesarini arriva anche Paolo Bertini (fatta anche la rima!).    


Passando tra le strette vie di Arcè raggiungiamo il fiume Adige dal vecchio accesso che fiancheggia la chiesa romanica di San Michele del XII secolo.

Nella parte iniziale del percorso l'alveo dell'Adige è  piuttosto ampio e sono presenti anche dei  canneti e alcune radure sabbiose..si ipotizza e spera di vedere anche qualche Piro piro piccolo..ma una gara di pesca in piena regola ci fa rimandare il possibile avvistamento. Da subito però si fanno sentire un buon numero di cince in canto (CINCIALLEGRA e CINCIARELLA), oltre ai primi richiami e tambureggiamenti di PICCHIO VERDE e PICCHIO ROSSO MAGGIORE, due specie particolarmente abbondanti lungo questo percorso. Nei pressi di Pol di Bussolengo, sentiamo VERDONE, USIGNOLO di FIUME e due ZIGOLI NERI, vediamo BALLERINA BIANCA, B. GIALLA e POIANA mentre sopra alle nostre teste oltre a GABBIANI COMUNI, G. REALI e CORMORANI, osserviamo un bell'andirivieni di alcune RONDINI MONTANE.

Trascorrono solo pochi minuti quando finalmente riusciamo a scorgere il primo esemplare di PARROCCHETTO DAL COLLARE che col suo forte e inconfondibile richiamo ci fa levare subito gli occhi al cielo. Raggiungiamo poi Santa Lucia di Pescantina, dove un prato alle porte del paese ci regalerà molte soddisfazioni; il terreno che si trova ai piedi dell'antico acquedotto è circondato da molti alberi e arbusti, basta solo attendere qualche istante ed ecco una coppia di parrocchetti che si posa per alimentarsi su un platano. Un altro gruppo di passeriformi si posa poco più avanti, uno sguardo ai cannocchiali ed ecco ben 7 FROSONI, pochi di noi ne avevano visto prima di ieri un gruppo così numeroso!!

Molto bella anche l'osservazione di un picchio verde a terra in alimentazione, oltre a quelle di picchio rosso maggiore, FRINGUELLO, CESENA e CORNACCHIA GRIGIA; anche il PICCHIO MURATORE si fa sentire.

Riprendendo il cammino osserviamo anche degli AIRONI GUARDABUOI in volo, PASSERA SCOPAIOLA, MIGLIARINO di PALUDE, COLOMBACCIO e SPARVIERE.

Continuando verso Ponton, il letto del fiume è più stretto e le sponde sono maggiormente caratterizzate dalla presenza di bosco ripariale, elemento che rende il percorso più suggestivo; è in questo tratto che vediamo un gruppo di cinque TUFFETTI e una ventina di GERMANI REALI, oltre a un paio di OCHE DOMESTICHE. Ma non è ancora finita perché proprio a un centinaio di metri dalla fine del percorso osserviamo una splendida coppia di LUCHERINI in alimentazione, oltre a CARDELLINO, CODIBUGNOLO, PASSERA d'ITALIA e PASSERA MATTUGIA.

Da segnalare anche l'avvistamento di un MERLO che trasportava materiale per il nido, la stagione riproduttiva quindi è gia iniziata e la primavera non più così lontana!


Un saluto e alla prossima!


Corrado


LISTA COMPLETA (spero): CORMORANO, AIRONE GUARDABUOI, GERMANO REALE, OCA DOMESTICA, TUFFETTO, GABBIANO COMUNE, GABBIANO REALE, MERLO, CESENA, PETTIROSSO, CINCIALLEGRA, CINCIARELLA, CODIBUGNOLO, SCRICCIOLO, PASSERA SCOPAIOLA, PASSERA D'ITALIA, PASSERA MATTUGIA, USIGNOLO di FIUME, RONDINE MONTANA, BALLERINA BIANCA, BALLERINA GIALLA, CAPINERA, MIGLIARINO di PALUDE, ZIGOLO NERO, CAPINERA, FRINGUELLO, CARDELLINO, VERDONE, LUCHERINO, FROSONE, PICCHIO MURATORE, PICCHIO ROSSO MAGGIORE, PICCHIO VERDE, PARROCCHETTO DAL COLLARE, GAZZA, CORNACCHIA GRIGIA, COLOMBACCIO, TORTORA DAL COLLARE, POIANA, SPARVIERE.


foto corrado



Tra Arcè e Ponton, sinistra dell’Adige, 20 febbraio 2011