Verona birdwatching

 

Il censimento degli uccelli acquatici svernanti sul Garda veronese è ormai un appuntamento "classico" per un bel gruppo di persone.

Il controllo del Garda viene effettuato in contemporanea nelle tre province (Trento, Brescia e Verona), nel 2010 domenica 17 gennaio.


Nella nostra provincia, le sponde vengono controllate praticamente tutte a piedi per quanto riguarda la fascia del basso Garda, a nord fino a Punta San Vigilio. Quest'anno eravamo in 13: Carla Chiappisi, Laura Lodde, Fausta Lui, Paolo Bertini, Ernesto Cavallini, Vittorio Fanelli, Cristiano Izzo, Roberto Lerco, Ugo Monicelli, Andrea Mosele, Corrado Zanini, Alessandro Zorzi ed io.

La fascia del medio Garda, a nord fino a Malcesine, è invece stata controllata da un gruppo in evoluzione interreg trentino-altoatesino-emiliano-parigino: Maurizio Azzolini, Marco Cabassa, Laura Crivellari, Stefano Nicolodi, Claudine Penavaire, Paolo Schlagenauf, Karol Tabarelli de Fatis.


Considerazioni generali: il numero degli acquatici svernanti nel basso Garda è in declino da una decina d'anni, forse il 2002 è stato l'anno più ricco con circa 20000 uccelli, mentre nel 2009 erano poco più che 5000. Diversa la situazione nel medio Garda, dove spesso c'è stato un aumento di specie divenute carenti più a sud.


Ogni anno ricordo come specie emblematica lo SVASSO PICCOLO: 4000 nel 2002, 97 nel 2009. Beh, il peggio è passato, quest'anno sono 130, pochi di più anche del 2008. Nel medio Garda non sono mai stati tanti, oggi sono 1/3 del Garda meridionale, più del 2009, come nel 2007.


Ma anche per la FOLAGA c'è stata un'inversione di tendenza; non nel Garda medio, dove invece sono la metà degli ultimi 4 anni, ma nel Garda meridionale è finalmente finita la caduta: oltre 9000 nel 2002, lo scorso anno erano circa 2500. Nel 2010 sono oltre 6000, più che nel 2003. In tutta la sponda veronese contate quasi 8000 folaghe, considerando anche quelle a nord di Malcesine.


Stabili a sud sono svasso maggiore, germano reale, cormorano, cigno reale, in ripresa anche i 3 gabbiani più numerosi.

Nel Garda medio, invece, gli svassi maggiori sono diminuiti, ma forse la causa è la... foschia; i cigni reali raddoppiati.


Le anatre al solito sono poche; a sud un centinaio di moriglioni e metà le morette, su un paio di mani si contano quattrocchi e mestoloni. Nel medio Garda una moretta e una sessantina di moriglioni assieme a un'anatra dalla criniera con anellino colorato.

FISTIONE TURCO: è circa tre mesi che se ne vede un discreto numero sulla sponda veronese. 45 sono a nord di Malcesine, poi 2 nel medio e 12 nel basso Garda.


STROLAGA MEZZANA: poco frequenti nel Garda meridionale (4 a L. Belvedere), ritornano tante nel medio Garda. Lo scorso anno erano 6, quest'anno ben 114. Nonostante il 2009, la media degli ultimi 7 anni è 67 e rotti.


Come noto alcune specie più rare frequentano in questi mesi il basso Garda tra est e ovest: la strolaga maggiore si è vista il 16 L. Belvedere (VR), il mugnaiaccio è stato visto nei pressi di Sirmione (BS), così come lo zafferano e qualche reale nordico. Domenica non sono stati visti i 2 orchi presenti almeno fino al 10.


SVASSO COLLOROSSO: ancora 1 a Castelletto di Brenzone, se ne aggiunge un altro poco a nord di Pacengo.

Un'OCA sp. vista in volo nel golfo di Peschiera.


In totale sono stati contati circa 9000 indd. a sud (quindi quasi il doppio dello scorso anno) e 1600 nel medio Garda.


A margine: un pellegrino zona Garda, lucherini qua e là, rondini montane qua e là.


listona: cigno reale, oca sp., oca cignoide, anatra dalla criniera, germano reale, mestolone, fistione turco, moriglione, moretta, quattrocchi, poiana, gheppio, sparviere, pellegrino, folaga, porciglione, gallinella, svasso maggiore, svasso piccolo, tuffetto, svasso collorosso, strolaga mezzana, airone cenerino, tortora dal collare, martin pescatore, cornacchia grigia, gazza, scricciolo, merlo, pettirosso, cinciarella, cinciallegra, codibugnolo, storno, migliarino di palude, lucherino, ballerina bianca, ballerina gialla, usignolo di fiume, fiorrancino, rondine montana, passera d'italia, passera mattugia, luì piccolo



Laghetto del Frassino

Poco più di 400 i moriglioni, circa 1800 le morette (come noto, un quarto delle morette italiane sverna qui).

Qualche canapiglia, fischione, 2 tarabusi, 1 quattrocchi, ...

Anche colombaccio, passera scopaiola, tordo bottaccio, cardellino.

Qui sverna sempre qualche moretta grigia (1m imm la settimana precedente).


foto di Andrea Mosele, Corrado Zanini, Paolo Bertini, Karol Tabarelli de Fatis


Censimento acquatici sul Garda, 17 gennaio 2010